sabato 13 ottobre 2012

PANCIA GONFIA? BEVI UNA TISANA!


Le tisane sgonfianti, come agiscono

Le tisane sgonfianti sono validi alleati della bellezza: le loro proprietà contribuiscono ad accelerare processi fisici importanti per lo scopo antigonfiore, quali drenaggio, eliminazione di liquidi, eliminazione dei grassi, dimagrimento.
Tra le tisane che si possono scegliere come ottimi sgonfianti naturali, vi sono sia quelle già pronte, confezionate in bustina, che quelle “assemblabili” con le erbe che più vengono incontro alle vostre esigenze. Il metodo di preparazione è quello classico delle tisane: acqua bollente, erbe (che si possono lasciare sobbollire, in infusione, a riposo a seconda dei tipi) o bustine, miele se preferite.
Il miglior modo di assumerle è con costanza, tutti i giorni, la mattina appena svegli e la sera prima di coricarsi. Questo come minimo. Possibilmente andrebbero assunte anche durante la giornata, arrivando fino a tre tazze al giorno.

Le tisane sgonfianti: quali scegliere

Ecco a seguire un utile elenco di tutte le piante dai principi sgonfianti che si possono utilizzare per fare confezionare, dall’erborista di fiducia, la più efficace tra le tisane sgonfianti. Le erbe da utilizzare sono:
fiori di lavanda, tè verde, finocchio, rafano, menta, angelica, semi di anice,  semi di finocchio, semi di cumino, mirtillo rossocarciofo, liquerizia, equiseto, centella, pilosella, bacche di ginepro, germogli di mais, gambi di ciliegia, malva, ortosiphon, tarassaco, verga d’oro, carvi, escozia,coriandolo, melissa.

A seguire vi proponiamo degli esempi di combinazioni per realizzare ottime tisane sgonfianti:
Semplice: Mettere 1 cucchiaino di fiori di lavanda con 1/2 cucchiaino di tè verde in infusione in una tazza di acqua ben calda per 5 minuti, quindi filtrare e dolcificare se si desidera con miele.
Speziata: Mescolare semi di finocchio, coriandolo, cardamomo, melissa, cumino, malva, anice stellato in pari quantità (al pari di un cucchiaio), portare ad ebollizione l’acqua, spegnere e versare le erbe. Lasciare in infusione per circa 15 minuti, quindi filtrare e dolcificare con miele.
Ultra-drenante: tarassaco, gambi di ciliegia, mirtillo rosso. Versare due cucchiaini del mix di erbe in acqua bollente, fare riposare per una decina di minuti e poi bere.
Vi potrete sbizzarrire nella preparazione di nuove formule sgonfianti, grazie al consiglio dell’erborista, specificando se, altre al gonfiore addominale, vi è presenza di cellulite o di gambe gonfie e stanche.
Ricordatevi che anche un cucchiaino di argilla bianca ventilata è un ottimo sgonfiante, che si può aggiungere alla fine di ogni tisana.
Curiosità: anche l’ayurveda agisce contro i gonfiori, ecco i consigli dal libro “Abyangam. Massaggio ayurvedico” di Swami Joythimayananda: per questo disturbo fastidioso  bere tutti i giorni muor con amla (bevanda tipica con l'aggiunta di ribes indiano) che è un ottimo preparato per combattare la pancia gonfia. All’inizio di ogni stagione fare una cura disintossicante con tisana Niragada.

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