sabato 13 ottobre 2012

GLI OLEOLITI, COSA SONO, A COSA SERVONO?


Gli Oleoliti sono tra i più antichi preparati oleosi vegetali utili come ingrediente di base per molte ricette, visto che hanno notevoli proprietà cosmetiche. Si ottengono dalla macerazione di piante officinali in olio vegetale che è considerato il solvente, estraendone i principi attivi, quindi tutte le sostanze migliori che sono contenute nelle piante benefiche, ognuna con le sue peculiarità.

Tenuto conto che l’acqua contenuta nelle piante è un ingrediente che si conserva difficilmente, si utilizzano normalmente piante secche.

Il procedimento per fare un oleolito è semplice: usate un barattolo di vetro con chiusura ermetica (asciutto e pulito) e riempitelo con i semi o i fiori della pianta scelta.

Ricoprire tutto di olio, chiudere e lasciare riposare 40 giorni in un luogo asciutto; alcune piante avranno bisogno di luce, altre invece di caldo e buio. Agitate il vasetto almeno 2 volte alla settimana.
Dovrete fare almeno due filtraggi (con una tela leggera) per eliminare ogni residuo di pianta e versare il contenuto in un nuovo barattolo pulito; Ma, prima di chiudere il nuovo barattolo possibilmente di vetro scuro, dovrete far scolare a lungo la pianta intrisa di olio, perchè l’olio che contiene è preziosissimo, visto che è stato assorbito e quindi racchiude dentro di sé la maggior parte delle sostanze più preziose della pianta stessa. Fate riposare l’olio per altri due giorni almeno…si tratta di una ricetta semplice ma efficace e assolutamente naturale!

Leggi anche:
Olio di ricino: un toccasana per ciglia e sopracciglia!
Olio di Riso: Dall'Abbronzatura al Coresterolo

Nessun commento:

Posta un commento